Registro Fiat Barchetta - Club Nazionale Fiat Barchetta - BarchettaForum

Come purtroppo temevamo, la legge di stabilita' per il 2015 portera' brutte notizie per noi appassionati. Infatti, saranno abrogati i commi 2 e 3 della legge 342/2000 che consentiva alle auto di interesse storico e collezionistico, quindi le ventennali, iscritte ai registri storici, di essere esentate dal pagamento della tassa automobilistica.
Cio significa che, nel ventennale della barchetta, la defiscalizzazione cosi' attesa ci scivolera' di mano per tutto il prossimo decennio.
Mi astengo dal commentare tali esacrabili decisioni limitandomi a riportarle cosi' come apprese.

Se dovessero seguire sviluppi, vi terremo informati.

Saluti

è si proprio una brutta notizia... dispiace ma si sapeva

Vedremo come finirà questa storia

Ad oggi le nostre barchette non hanno usufruito di tale agevolazione (Bollo ridotto), ad esclusione dei Soci Lombardi e del Molise (dove la Regione esenta dal pagare il bollo tutte le vetture iscritte RFI)... quindi poco cambia.

Forse una soluzione sarebbe come quella adottata dalle 2 Regioni sopra citate, quindi realizzare una legge ad hoc per le vetture iscritte nei Registri di Marca o ASI (dubito!!!).

Perchè è successo tutto questo? Forse perchè, negli anni, non sono state create delle LISTE DI AUTO 20ennali.. andando così ad escludere tutte quelle auto che di "interesse storico" hanno solo l'età!!!

E' una diatriba infinita. Io, pero', non mi sento di poter discriminare un veicolo solo per il suo "interesse" storico solo in funzione del modello. La lista ACI, ad esempio, considera storica la 155 a benzina ma non la diesel...
Il fatto e' che il governo tende a racimolare tutti i soldi possibili anche facendo manovre impopolari e, come al solito e come fece Monti prima di Renzi, dannose per il monde dell'auto in generale.
Se volessero impedire alle persone di usare le auto esentate per circolare tutti i giorni, eludendo la tassa di possesso (che di per se e' un furto in piena regola) basterebbe dare la possibilita' ai cittadini di stargare le vetture che intendono conservare e ritargarle successivamente. O comunque studiare un sistema che non imponga al collezionista che vuole conservare una vettura tipo la Mercedes SL del 2003, da 185 KW , di dover pagare 30 anni di bollo (da quasi 800 euro) pur non usando la vettura quotidianamente. Insomma, chiacchiere perse...

...sono dilaniato dall'incazz...ura! Vuol dire mettere in ginocchio tutto il comparto delle potenziali future auto d'epoca. Urge e spero che ci sia una soluzione. Gasare un'auto per evitare il bollo per i prossimi 10 anni?! E pensare che avevo iscritto il coupè proprio quest'anno e la certificazione mi era arrivata proprio la settimana scorsa...!

Diciamo che non e' ancora in vigore e, teoricamente e' suscettibile di modifiche. Ma credo rimarra' cosi'.

Amen

Un'altra rapina in perfetto stile italiota.

Attendiamo con trepidazione. Mi auguro che le associazioni interessate riescano a trovare la via giusta. E' nel loro interesse e nel nostro...
Ma ho poca fiducia....

La cosa più assurda è che nessuno, in verità conosce la legge di stabilità. Ancora ufficialmente non si conoscono bene i contenuti. Ed è soggetta a continue variazioni. Si parla di ore, forse lunedì... bah!

Attenderemo le pressioni di Asi e federati e scopriremo presto chi conta di piu' in questo paese di idioti....

Se fosse confermata, il danno sarebbe pazzesco.

Ecco in breve i commenti trovati in rete:

- auto e moto svendute, all'estero!

- Riduzione manifestazioni storiche, eventi, fiere.

- Lavoro ridotto per officine specializzate nel settore.

- Malumore, sconforto degli appassionati, ricordiamoci che è una fra le passioni più belle degli italiani.


Insomma...

Purtroppo!!

incazzato di più....
Comunque nel molise si paga il bollo non vale il discorso della Lombardia....
Sono fiducioso che qualcosa possa cambiare...

tutto sommato, vista l'aria che tirava, e sentiti i racconti di qualche amico del sud italia che spiegava come molte persone compravano veri e propri rottami ventennali pur di non pagare il bollo, non mi stupisco più di tanto.
Possedendo una Barchetta ultradecennale in Lombardia, mi chiedo se RFI riuscirà a tener duro almeno con l'esenzione locale, che in fondo un senso ce l'ha

Per me la soluzione rimane UNA... Liste Chiuse di Auto 20ennali. Capisco che non tutti apprezzeranno questa soluzione (cioè stabilire quale vettura ha una rilevanza storica rispetto ad un'altra) .. ma è l'unico modo per salvare, in futuro, alcune vetture anni 80/90/2000.

Di questo passo non ci saranno più vetture storiche (di questi tempi). Per non parlare di ASI... da quello che so, il bollo non si paga quando le vetture compiono 30 anni (e l'iscrizione all'ASI non è necessaria)

O si danno una mossa o saranno in molti a perdere!

Io sarei dell'idea di per far si che un'auto ventennale, iscritta all'RFI, ASI o altro, verificato lo stato del mezzo (l'auto deve essere tenuta da amatore, e quando questo avviene, si vede) deve usufruire di un bollo ridotto o di una assicurazione. La verifica deve avvenire con una commissione. Una volta certificata la volontà di futuro da storica, e sancita la condizione dalla verifica, la commissione potrà randomicamente chiedere di esaminare il mezzo...
Il proprietario che ha intenzione di far permanere il mezzo in questo stato di trapasso (il decennio) manterrà il mezzo al meglio delle possibili condizioni ed in maniera originale. Spenderà dei denari per tenere l'auto al meglio, attraverso interventi di carrozzeria, tappezzeria, meccanica. Accompegnarà il mezzo alla soglia dei 30 anni. Lavorerebbero carrozzerie, ricambisti, demolitori. E lo stato ci guadagnerebbe comunque. Inoltre si garantirebbe il futuro di autostoriche e si alimenterebbe il comparto mantenendo e creando posti di lavoro, e salvaguardando il patrimonio storico automobilistico. Non trovo giusto che anche una semplice utilitaria non debba essere salvata. Se così fosse, oggi non avremmo nessuna 500, seicento, topolino, peugeot bebè, isetta, giulia diesel.... Ricordo che fino a qualche ventennio fa le giulietta spider le regalavano e le fiat 124 Spider non se le filava nessuno.

...il bello è leggere la contentezza di quello sciocco di Vincenzo Borgomeo su Repubblica...

Ecco di chi è la colpa...

http://www.auto.it/2014/07/03/auto-stor ... -rc/23355/

Sono gli stessi che vorrebbero salvare la Duna e non un fiat coupè o una barchetta.... Siamo nelle mani di assoluti incompetenti (fermo restando che la duna in condizioni belle deve essere salvata)

Ecco cosa diceva il Presidente ASI il 25/09/2014:

http://www.automoto.it/news/loi-asi-tut ... onati.html

Asi conta ad oggi più di 200 mila soci, per un incasso annuale di circa 9 milioni di euro l'anno... secondo me qualcosa si muoverà....